Coro La Presolana

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Concerto “Aspettando S. Alessandro” Parrocchia di Castione 23/08/2019

La Presolana si è illuminata 30/07/2019

 

Concerto “Storie cantate” con il Maestro Bepi De Marzi in occasione del 20° anniversario del coro La Presolana 18/05/2019

E’ stata una serata molto bella e intensa. Il maestro De Marzi ha saputo introdurre ogni canto narrandolo con la naturalezza, la semplicità e la fermezza che lo contraddistingue.
Le storie cantate hanno toccato i temi della guerra, della montagna, della natura e dell’ambiente, dell’orrore dei campi di concentramento e il dramma dei bambini migranti in mare.
Il coro diretto mirabilmente dalla nostra maestra Vanna  ha cercato di dare il massimo eseguendo tredici canti di cui ben undici scritti dallo stesso maestro De Marzi; a seguire, il Quartetto armonie ha eseguito cinque composizioni del maestro.
Il pubblico che eccedeva la capienza della chiesa ha risposto con molto calore e commozione.
Al termine dopo i ringraziamenti, il riconoscimento per il ventesimo al nostro coro da parte del presidente dell’USCI Bergamo Sig. Guerino Comi, abbiamo ricordato i nostri coristi scomparsi e abbiamo cantato tutti insieme, cori, ex-coristi e pubblico con molta emozione, Signore delle cime, diretti da colui che l’ha composta nel lontano 1958.
Grazie Maestro!

Questa la dedica che il maestro De Marzi ha voluto dedicare al nostro coro:

Si vede subito, alta e imponente, la Presolana:
si vede dalla Pianura lombarda,
ma si può ammirare fino al salire degli Appennini,
oltre il grande fiume e le acque che lo alimentano
nel suo andare verso del mare lontano.
Un gruppo armonioso di uomini cantori,
da vent’anni insieme con l’impegno continuo della sincerita’
con l’emozione della poesia,
amici generosi che abitano le lunghe Valli e i brevi Altopiani
che si adagiano quasi tra le nuvole prima delle Alpi
che illuminano e sperano il Cuore dell’Europa Unita.
Un Quartetto femminile per l’Armonia
essenziale nel profumo della tenerezza,
nella felicità di raccontare le fiabe e i tremori sorridenti
del tempo da inventare ogni giorno.
E il manifesto impegno di confidare insieme le storie cantate
di un “trovatore veneto”,  Bepi De Marzi.

 

Canti intorno al fuoco  22/09/2018

“E’ bello cantare intorno al fuoco! Rinsalda l’amicizia e la voglia di cantare”

In Canto per Don Guido – Parrocchia di S. Lorenzo 14/09/2018

 

Concerto nel bosco 2018 in località Mulino di Castione

Concerto di Natale 2017 a Salisburgo

    

Concerto nel bosco estate 2017 in località Denzil di Bratto

Anche noi abbiamo partecipato con il concerto:

1000 voci per ricominciare”

è un progetto nato dall’iniziativa di alcuni coristi uniti dal desiderio di aiutare con il canto, come già fecero per l’Abruzzo e l’Emilia, le popolazioni terremotate del centro Italia creando un evento nazionale dove, nello stesso giorno ed alla stessa ora tutti i Cori italiani aderenti, potessero cantare insieme nei propri territori, condividendo un cartellone unico. L’obiettivo primario di questa iniziativa è far sì che ogni Euro raccolto durante i concerti vada realmente ai territori interessati senza comportare oneri per Cori stessi e con il massimo della trasparenza possibile. Si è creato un sottile “fil rouge” tra Presidenti e Direttori di Cori che da tutta Italia stanno condividendo l’iniziativa. Per venire incontro alle esigenze dei vari Cori, abbiamo interpretato la contemporaneità degli eventi in maniera più estesa dando la possibilità a tutti i cori di realizzare gli eventi nei tempi più consoni compatibilmente con i propri impegni. Per garantire la totale trasparenza, è stata chiesta la collaborazione dell’Istituto Bancario “RIVABANCA BCC” che ha permesso l’apertura di un conto corrente dedicato a zero spese intestato “1000vocixricominciare”

Ecco il risultato:

Abbiamo fatto qualcosa di buono, il nostro coro ha contribuito,  l’auditorium è stato inaugurato prima di tutte le opere in corso, perché l’organizzazione era in mano a 1000 voci per ricominciare, quella dei cori, siamo fieri di questo e grati a chi si è tanto impegnato in questi pochi anni.

Le vecchie fotografie dei primi anni